“Di Segno in Segno: l’ipotesi, il progetto, l’opera”, 14 gennaio – 3 febbraio 2012

“Di Segno in Segno: l’ipotesi, il progetto, l’opera”, 14 gennaio – 3 febbraio 2012

A cura di Edelweiss Molina 

La mostra collettiva Di  Segno in Segno: l’ipotesi, il progetto, l’opera, promossa in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Roma, intende, come la precedente mostra tenutasi nella scorsa stagione espositiva, promuovere e catalogare le varie espressioni del Disegno per far emergere, attraverso le diverse affinità delle differenti discipline del Disegno e del Design del Gioiello, il linguaggio progettuale e la sua dinamica descrittiva.
Un’esposizione di intenti che esprime con il segno il linguaggio espressivo che diventa proposta artistica e progetto da attuare.
La sezione Disegno abbraccerà le diverse modalità tecnico-espressive (disegno a carboncino, matita, chine, pastelli ecc.) diventando così opera. 7 protagonisti per le proposte e percorsi di ricerca segnica:
Fabio Arrabito, Roberta Corvigno, Davide Bernardini, Matteo Ortu, Dawei Pan, Monica Pezzoli, Silvia Valeri  e  una raccolta di grafiche di: Salvatore Cannavò, Deng-Qi, Farzanea Kamandi, Gao-Yi -Fei, Emma Gavrila, Toyoda Izumi, Manuel Speel.
La sezione Design del Gioiello è l’ipotesi che si fa progetto fino a diventare prototipo con uno slancio progettuale che si esprime attraverso concetti e proposte originali che scardinano i canoni classici e tradizionali della produzione orafa e di gioielleria.
La ricerca di originalità e di innovazione si concentra sugli aspetti simbolici dell’offerta: ovvero il DESIGN.
L’importante testimonianza di un percorso di progetto innovativo e degno di particolare attenzione, quello di Giuseppe Cannata, neolaureato ISIA che propone la sua collezione di preziosi su modellazione digitale e le interessanti proposte progettuali di 5 artisti in formazione: Lodovica Chinese, Milena Corasaniti, Martina D’Anastasio, Davide Molino, Flavia Moretti, il  cui percorso descrittivo viene raccontato sulle tracce di un pretesto che diventa prototipo.
Le opere così presentate saranno frutto di un percorso di studi grafico-formale e di un progetto fondato sulla ricerca di un risultato che non tradisce mai il linguaggio autentico di ogni protagonista.

 

Con i Patrocini del MIBAC, del Comune di Roma Assessorato alle Politiche Culturali, della Provincia di Roma Assessorato alle Politiche Culturali, della Regione Lazio e dell’ISIA di Roma-Istituto Superiore per le Industrie Artistiche

 

"Di  Segno in Segno: l’ipotesi, il progetto, l’opera", 14 gennaio - 3 febbraio 2012
“Di Segno in Segno: l’ipotesi, il progetto, l’opera”, 14 gennaio – 3 febbraio 2012