storia

 Il “Centro di documentazione della ricerca artistica contemporanea Luigi Di Sarro” -associazione culturale senza fini di lucro – nasce a Roma nell’ottobre 1981, nella intenzione statutaria di svolgere un lavoro di libero e aperto rilevamento dell’emergente nella ricerca artistica attuale, con particolare attenzione rispetto alla fascia degli operatori più giovani. In particolare, articolando la propria attività in incontri, dibattiti, momenti di informazione e di spettacolo, e in una programmazione espositiva continua nella propria sede romana, ed anche in altre sedi, spesso in collaborazione con istituzioni pubbliche e private in Italia e all’estero.
Il Centro, sorto per ricordare la intensa attività creativa (pittorica, plastica, grafica e fotografica, e di docente nelle Accademie di Belle Arti di Macerata e di Roma) di Luigi Di Sarro è stato fondato per iniziativa di Alba Mazzei Di Sarro, madre dell’artista. Tra i soci fondatori Enrico Crispolti, che lo ha diretto fino al 1985.
Il Centro, che ha iniziato la sua attività espositiva nella sede di Viale Giulio Cesare 71, costituendo uno dei rari punti di riferimento per la ricerca dei giovani – noto in Italia come uno spazio di dibattito molto seguito e frequentato – lavora tuttora per sollecitare un allargamento continuo del confronto e dell’informazione nella nuova sede di Via Paolo Emilio 28..

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Il Centro Di Sarro. L’attività a Roma e altrove, a cura di E. Crispolti, VIII Expoarte, Bari 1983

Il Centro Luigi Di Sarro ha proposto ad oggi circa mille artisti presentati da critici di rilievo quali F. Abbate, A. Abruzzese, F. Alfano Miglietti, P. Balmas, M. Bandini, M. Bentivoglio, M. Bignardi, E. Bonessio di Terzet, O. Calabrese, G. Cannilla, L. Canova, L. Caramel, L. Cherubini, A. Cochetti, M. Crescentini, E. Crispolti, G. Dalla Chiesa, M. de Candia, L. De Marinis, G. Di Bert, F. Di Castro, G. Di Genova, E. Ercoli, D. Evola, P. Ferri, L. P. Finizio, G. Frazzetto, R. Gavarro, G. Gigliotti, F. Gualdoni, D. Guzzi, A. Imponente, T. Macrì, L. Mango, B. Martusciello, L. Marziano, A. Masi, L. Mattarella, F. Menna, M. Miraglia, F. Moschini, M. Perniola, A. Ponzio, L. Pratesi, A. Rorro, T. Sicoli, R. Siena, G. Simongini, F. Speroni, C. Strano, E. Torelli Landini, B. Tosi, L. Trucchi, F. Zoccoli …
I fogli DS (fogli-locandina con testo critico ed immagini) hanno documentato i primi 23 anni di attività. Il DS 82 Arte nuova in Italia, l’almanacco annuale a cura e con un testo introduttivo di  Enrico Crispolti, “un singolare oggetto editoriale”, frutto di una esperienza di carattere cooperativo e autogestito fra giovani operatori, presentato alla VIII^ Expoarte di Bari, ha proposto 36 nomi nuovi dell’arte italiana; il DS 83 Arte nuova in Italia sempre a cura di Enrico Crispolti e con testi di Enrico Crispolti, di Massimo Bignardi e Luisa Somaini, presentato nel 1984, ha proposto 30 nomi nuovi dell’arte. A queste pubblicazioni si sono aggiunte, fino ad oggi, decine di cataloghi.

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Alessandro Masi, il Sindaco di Francavilla al Mare Roberto Angelucci e Alba Di Sarro mentre riceve il premio, 1990

L’attività del Centro, che è stata puntualmente annunciata e spesso recensita da quotidiani, riviste d’arte e cultura e radiotelevisione, è altresì documentata nei repertori dell’attività espositiva romana del CRDAV-Centro Ricerca e Documentazione Arti Visive del Comune di Roma e nei maggiori archivi d’arte contemporanea (Quadriennale di Roma, ecc.).
Il 14 ottobre 1990 nel corso dell’inaugurazione della mostra “Orizzontiverticali” a cura di Alessandro Masi, organizzata dal Centro alla Torre di Ciarrapico (sede del Premio Michetti), il Sindaco di Francavilla al Mare, Roberto Angelucci, donava ad Alba Di Sarro una medaglia con lo stemma della Città di Francavilla. Così recita la motivazione: “In occasione del decennale della nascita del “Centro Di Sarro” alla signora Alba Mazzei Di Sarro, per la continuità e coerenza del Suo lavoro nell’ambito della ricerca artistica contemporanea e per la grande qualità dell’impegno svolto a livello Nazionale ed Internazionale dal “Centro Di Sarro” di Roma, per la promozione e lo sviluppo del dibattito culturale. L’Amministrazione comunale di Francavilla al Mare con stima e riconoscenza”.

Tra coloro che sono intervenuti al Centro in occasione delle mostre o dei dibattiti si ricordano: Giulio Carlo Argan, Eugenio Battisti, Achille Bonito Oliva, Gianni Borgna,  Palma Bucarelli, Nicola Ciarletta, Giorgio De Marchis, Emilio Garroni, Vittorio Gelmetti, Lorenzo Guerrini, Philippe Leroy, Paola e Rita Levi Montalcini, Carlo Lizzani, Lucio Lombardo Radice, Simonetta Lux, Valerio Magrelli, Nino Manfredi, Giuliano Montaldo, Italo Moscati, Paola Pitagora, Giancarlo Santalmassi …
Il 31 maggio 2005 il Centro Luigi Di Sarro inaugura la nuova sede in Via Paolo Emilio 28. Al vernissage della mostra “Luigi Di Sarro: io sono figlio del mondo” Gianni Borgna, allora Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Roma, annuncia la scelta del Comune di Roma di intitolare una via cittadina a Luigi Di Sarro (la Via Luigi Di Sarro, inaugurata il 3 febbraio 2006 nel X Municipio, va da Via Mario Broglio a Via Alberto Burri).

Alba Di Sarro e Gianni Borgna, Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Roma.  (Inaugurazione della nuova sede del Centro, Roma 31 maggio 2005)
Alba Di Sarro e Gianni Borgna, Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Roma. 
(Inaugurazione della nuova sede del Centro, Roma 31 maggio 2005)

In quella occasione vengono anche illustrati i progetti futuri del Centro, che rinasce nei nuovi locali anche come Centro studi sull’arte contemporanea e con una sezione dedicata all’Archivio Luigi Di Sarro.
Dal novembre 2005, la rassegna “Cose (quasi) mai viste. Idee, processi e progetti della ricerca artistica italiana degli anni Sessanta e Settanta” (6 appuntamenti: Innocente-Lombardo-Mambor; Patella-Pignotti-Ricciardi; Bignardi-Carrino-Gioli; Angeli-Baruchello-Pisani; Di Sarro-Schifano-Zaza; Accardi-Boetti-Kounellis), libro-catalogo Ed. Gangemi, è stata realizzata con il patrocinio ed il sostegno del Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali e Sovraintendenza ai Beni Culturali.
Tra le attività anche appuntamenti legati all’attualità, tra cui il ciclo “Scatti dell’altro mondo”  con una serie di mostre di fotografia, realizzate in collaborazione con Enti pubblici, Media, ONG e Associazioni impegnate per la cooperazione e i diritti civili.
Nella nuova sede del Centro è presente l’Archivio Luigi Di Sarro con la biblioteca, costituita dal “fondo Di Sarro” (contenente libri e cataloghi – appartenuti a Luigi Di Sarro, da lui reperiti in Italia e all’estero – d’arte, letteratura, teatro, musica ecc. editi prima del marzo 1979) in via di catalogazione.
E’ inoltre possibile consultare tutta la documentazione dell’attività del Centro e tutti i materiali prodotti: fogli-locandina, cartoline-invito, cataloghi, registrazioni, rassegna stampa, foto, video, ecc. che riguardano il curriculum degli artisti proposti, tra cui Andrea Aquilanti, Seon-Ghi Bahk, Carlo Bernardini, Krzysztof Bednarski, Angelo Casciello, Gianfranco D’Alonzo, Claudio D’Angelo, Maria Dompé, Giacinto Cerone, Franco Marrocco, Gloria Pastore, Oliviero Rainaldi, Luigi Viola, Alberto Zanazzo ecc., e di artisti storici.